Circolare 7/2018 del 17.10.2018

Prime anticipazioni sulla Legge di Bilancio

 

In data 15.10.2018 il Consiglio dei Ministri ha annunciato l’approvazione della bozza della legge di Bilancio e del DL collegato alla manovra, che accolgono numerose novità in materia di fisco e lavoro.

Di seguito elenchiamo le principali novità, segnalando che potrebbero essere oggetto di modifiche fino alla data di approvazione definitiva dei relativi provvedimenti.

Rottamazione cartelle

Modifica a favore di coloro che hanno beneficiato della rottamazione bis e hanno versato almeno una rata della definizione. Viene prevista:

  • la possibilità di versare le somme in 10 rate consecutive di pari importo in 5 anni (interesse del 2% l’anno);
  • la possibilità di compensare i debiti con i crediti della PA.
  • Viene quindi prevista una semplificazione per coloro che hanno inteso definire i carichi dal 2000 al 2017.

Rottamazione dei debiti

Cancellazione automatica di tutti i debiti con il fisco relativi al periodo che va dal 2000 al 2010 di importo fino a 1.000 euro. La rottamazione dei debiti si applica anche nel caso in cui il debito che residua a seguito di pagamenti parziali ammonti ad un massimo di 1.000 euro.

Definizione agevolata risorse proprie UE

Introduzione di una definizione agevolata delle controversie fiscali, con particolare riferimento ai carichi relativi alle risorse proprie UE (le informazioni disponibili relative a tale definizione solo molto limitate).

Flat tax

Estensione del regime forfettario in modo tale da includere redditi fino a 65.000 euro annui. L’aliquota applicabile sarà pari al 15%.

Riduzioni IRES

Riduzione dell’IRES al 15% nel caso di reinvestimento degli utili in ricerca, macchinari e assunzioni stabili. Viene inoltre previsto un incentivo a favore delle imprese che riducono l’inquinamento usando tecniche di produzione con minori emissioni.

Cedolare su immobili commerciali

Estensione della cedolare secca agli immobili commerciali nella medesima misura prevista per gli immobili abitativi (21%).

 

Confermata fattura elettronica al 2019

A differenza di quanto annunciato nelle precedenti settimane, viene confermata l’introduzione della fatturazione elettronica a partire da gennaio 2019. Viene introdotto, in ogni caso, un periodo transitorio con sanzioni ridotte a favore di coloro che non riusciranno ad adeguare i propri sistemi informatici.

Trasmissione telematica corrispettivi

Introduzione generalizzata dell’obbligo di memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi a partire dal mese di luglio 2019 per i contribuenti con volume d’affari superiore a 400.000, e dal mese di gennaio 2020 per tutti i contribuenti. Per effetto dell’introduzione di tale nuova comunicazione vengono eliminati alcuni adempimenti contabili (obbligo tenuta registri e conservazione delle fatture e degli scontrini).

Azzeramento fondo editoria

Riduzione progressiva del fondo per l’editoria fino al suo azzeramento.

Versamento IVA

Slittamento del pagamento dell’IVA alla data di incasso della fattura.

Reddito e pensione di cittadinanza

Introduzione di una misura di sostegno al reddito con la previsione che nessun cittadino abbia un reddito mensile inferiore a 780 euro (maggiorati in base al numero dei componenti della famiglia).

Introduzione della pensione di cittadinanza, con conseguente aumento delle pensioni minime a 780 euro mensili (con differenziazione tra chi è proprietario di un immobile e chi non lo è).

Semplificazioni in materia di fatture:

  • le fatture possono essere emesse entro 10 giorni dall’operazione a cui si riferiscono;
  • le fatture devono essere annotate entro il giorno 15 del mese successivo alla loro emissione;
  • abrogato l’obbligo di registrazione progressiva degli acquisti.

CIGS per riorganizzazione o crisi aziendale

Proroga dei trattamenti CIGS per il 2018-2019 a favore delle imprese con più di 100 dipendenti. Nell’ipotesi di riorganizzazione aziendale il trattamento aggiuntivo può avere durata massima di 12 mesi, mentre per le ipotesi di crisi la proroga sarà di 6 mesi.

Semplificazioni in materia di lavoro

  • l’abolizione del libro unico del lavoro;
  • la semplificazione del rapporto biennale del personale;
  • la semplificazione del deposito dei contratti collettivi;
  • la semplificazione della gestione separata;
  • la semplificazione della disciplina degli appalti.

Semplificazioni in materia di imprese

  • semplificazioni a favore delle imprese agro alimentari;
  • riduzione degli oneri per le Start-Up, per le PMI e gli incubatori di Start-Up;
  • riduzione oneri informativi e obblighi delle imprese;
  • incentivazione strumenti notificazione telematica;
  • esenzioni in materia di invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca.

PTT obbligatorio da luglio 2019

Introduzione obbligatoria del processo tributario telematico a partire dal mese di luglio 2019.

Anticipazione del pensionamento

Introduzione della quota 100 che consentirebbe l’accesso al trattamento pensionistico al raggiungimento di 62 anni di età con 38 anni di contributi versati. Per le donne si rinnova l’opzione donna che permette alle lavoratrici di 58-59 anni di andare in pensione con 35 anni di contributi.

Risarcimento vittime crisi

Viene stanziata una somma pari a 1,5 miliardi di euro per risarcire le vittime delle crisi bancarie.

 

Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di Vostro interesse.